La formazione è la leva per realizzare il cambiamento

La formazione per acquisire nuove e fondamentali conoscenze.

Le trasformazioni che stanno attraversando le imprese richiedono cambiamenti nella definizione delle professioni e nella struttura del lavoro, e di conseguenza nella formazione del personale e nei processi formativi che devono essere messi in atto per adeguare i lavoratori ai nuovi profili professionali richiesti.La formazione
Fenomeni come la globalizzazione dei mercati con la conseguente crescita del livello di competizione e la fase di crisi economica che stiamo attraversando, hanno fatto emergere la necessità di nuove strategie che, nell’ambito delle mutate esigenze aziendali, possano: promuovere processi culturali adatti alle specifiche realtà aziendali; sviluppare le conoscenze delle singole persone, attraverso una specifica formazione, e mettere in moto meccanismi adatti ad accrescere e migliorare tali conoscenze.

Si sono così delineate le caratteristiche della learning organization, nella quale è forte l’esigenza di focalizzare l’attenzione sull’apprendimento che diventa parte integrante del lavoro, sia a livello individuale che organizzativo. Parimente le necessità sono profondamente muatate, infatti, se da un alto la fruizione della formazione si muove verso forme di apprendimento sempre più personalizzate e basate su internet, parimente, è cambiata la necessità formativa dei singoli e delle organizzazioni, che sono sempre più orientate a sviluppare le “competenze trasversali” delle persone e promuovere discipline, metodologie e best practice attraverso specifici processi formativi che coniugano teoria e suggerimenti operativi.

Strumenti a supporto della formazione

Le imprese si stanno adeguando a ciò che molti avevano già da tempo rilevato, cioè che la principale risorsa economica è rappresentata dalla conoscenza e dai soggetti che la generano. Le organizzazioni, sia grandi sia piccole, hanno quindi bisogno in questi nuovi scenari, sempre più di adeguare le conoscenze interne per affrontare la concorrenza in un mercato in cui il sapere è centrale ed è soggetto a una rapida obsolescenza. Finalmente anche in Italia si inizia a vedere ciò che ha caratterizzato le politiche anticrisi di molti paesi; ovvero, si punta su una formazione più specifica, più attenta cercando di individuare i punti piu delicati del’organizzazione e legarli ad un programma formativo specifico. Le aziende non cercano più dei corsi confezionati, ma ci chiedono soluzioni formative in grado di soddisfare le esigenze e raggiungere gli obiettivi personali e aziendali.
Pertanto, i processi di ottimizzazione e razionalizzazione avviati dalle organizzazioni negli ultimi tempi, hanno richiesto per la loro efficacia nuovi asset aziendali, cioè procedure e strumenti adatti a verificare le competenze del personale e programmare specifici corsi di formazione al fine di compensare le conoscenze e migliorare le performance individuali e conseguentemente quelle dell’intera organizzazione.
Sistemi, dunque, di valutazione e verifica che devono adattarsi alle nuove necessità organizzative, che vadano incontro ai bisogni delle società e rispondano in modo adeguato alle richieste di definire percorsi formativi personalizzati in conformità a quelli che sono i saperi posseduti dal personale e le conoscenze da acquisire. Di fronte ad una così vasta e strutturata domanda di conoscenza e di personalizzazione, non si può pensare di pianificare percorsi formativi aziendali secondo criteri tradizionali o utilizzare modelli di verifica ormai obsoleti.

La formazione come driver aziendale per la competitività

La conoscenza è il principale fattore trainante per il rinnovamento, il cambiamento, la competitività, e le persone costituiscono l’elemento necessario – il principale fattore critico di successo – affinché le organizzazioni possano realizzare la loro missione.
Ne consegue che in questi progetti di rinnovamento la formazione è strategica e costituisce la leva per realizzare il cambiamento; inoltre, abbinata a strumenti che, opportunamente usati in maniera integrata, consentono di effettuare la selezione e la valutazione del potenziale in tempi brevi e in modo professionale, costituiscono i fattori chiave per sviluppare consapevolezza e rappresentano strumenti strategici della trasformazione per motivare il personale a sentirsi protagonista del processo di cambiamento della propria organizzazione.